L’edificio in progetto è stato pensato e collocato sul lotto perseguendo l’obiettivo di definire un organismo dinamico che non si configurasse come un ostacolo architettonico ma che fosse , al contrario, strumento di dialogo spaziale tra il “dentro”, il fuori”, il “sopra”, il “sotto”, il “fronte” e il “retro” , annullando, così, qualsiasi gerarchia . Da un punto di vista morfologico e simbolico la nostra proposta parte da considerazioni e obiettivi che potrebbero essere sintetizzati in 3 punti che hanno costituito il “concept” del progetto: a) spazio costruito e spazio percepito b) luce e colore c) l’edificio-giocattolo.